L'emergenza umanitaria è acuita dalle condizioni meteorologiche che rendono impossibile la vita nei campi profughi

Mentre i combattimenti continuano nell'ultima roccaforte ribelle nel nord-ovest della Siria, molti civili sono stati costretti a fuggire e ad affrontare la dura vita dei campi profughi improvvisati. Sono più di 140.000 i siriani sfollati solo negli ultimi tre giorni per un totale di oltre 800.000 da dicembre scorso. Intanto preoccupa l’emergenza umanitaria acuita dal freddo intenso di questi giorni e dalle condizioni meteo che diventano sempre peggio nei campi profughi coperti di neve e ghiaccio soprattutto nella zona di Idlib.

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