Nel padiglione erano presenti 130 rifugiati provenienti da Siria, Afghanistan e Iraq

Vi sarebbero almeno 21 migranti intossicati a causa dell'incendio divampato in un centro di accoglienza nella città tedesca di Duesseldorf che ospita 130 rifugiati provenienti da Siria, Afghanistan e Iraq. Secondo i media, sarebbero state arrestate due persone che si trovavano in prossimità del centro, ma la notizia non è stata confermata dalle forze dell'ordine.

L'incendio è scoppiato intorno a mezzanotte, secondo un portavoce dei vigili del fuoco, e si è diffuso rapidamente attraverso il padiglione di 5mila metri quadri, capannone riconvertito a centro accoglienza. Le circa 130 persone che si trovavano all'interno del padiglione quando ha iniziato il fuoco sono riusciti a fuggire, secondo le autorità locali.

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