Emerso un video di una perquisizione in cui fu trovata la 'camera segreta' del re del pop

Sono passati quasi sette anni dalla morte di Michael Jackson, ma le rivelazioni sulla sua controversa figura non sono finite. Secondo quanto riporta il Daily Mail, è stato infatti diffuso un nuovo video risalente a novembre 2003, quando una perquisizione compiuta nel suo immenso ranch da parte di 70 membri dell'ufficio della procura della contea di Santa Barbara e del dipartimento dello sceriffo fece venire alla luce una sorprendente collezione di materiale e foto pornografici, di giovani ragazzi nudi, ma anche immagini sconvolgenti di torture e sadomaso. Il video mostra quasi interamente la casa di Jacko, dalla sala giochi alla stanza da letto, così come i numerosi manichini a grandezza naturale, alcuni dei quali rappresentavano Superman e Lara Croft. "Aveva anche immagini disgustose e scioccanti di torture su bambini e adulti, oltre che di bambini nudi e sadomaso", ha spiegato uno degli investigatori.

Nel corso dell'incursione, è emersa per la prima volta la camera segreta del re del pop, celata nella parte posteriore della sua stanza da letto e tenuta chiusa con tre mandate. Era proprio qui che la star custodiva alcuni cimeli, come la foto autografata del giovane attore Macaulay Culkin, ma anche peluche, giochi e fotografie di nudi. La foto di Culkin era firmata con il seguente messaggio: "Non mi lasciare solo in casa". Presenti anche merchandising della Disney e un impressionante numero di bambole.

Al momento della perquisizione, ricorda il Daily Mail, Jackson era accusato di aver molestato Gavin Arvizo, 13enne sopravvissuto al cancro.

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