Sydney (Australia), 17 dic. (LaPresse/AP) – Man Haron Monis, il 50enne iraniano che lunedì ha preso in ostaggio 17 persone in un bar di Sydney, in Australia, si trovava nel 2008 e 2009 sulla lista del governo dei soggetti controllati per motivi di sicurezza, ma ne fu poi cancellato per motivi non chiari. Lo ha dichiarato in un incontro con la stampa il primo ministro dell’Australia, Tony Abbott, affermando di non sapere “perché venne tolto dalla lista allora, davvero non lo so”. La crisi nel locale è durata 16 ore ed è terminata con un’irruzione della polizia in cui sono rimasti uccisi Monis e due ostaggi. Abbott ha spiegato che Monis era profondamente disturbato e che era stato inserito nella lista dei soggetti da controllare perché aveva inviato lettere offensive alle famiglie di soldati australiani uccisi in Afghanistan.

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