Londra (Regno Unito), 14 mag. (LaPresse/AP) – È morto Stephen Sutton, il 19enne britannico che con i suoi appelli online ha aiutato a raccogliere 3 milioni di sterline per la ricerca sul cancro. La madre ha fatto sapere su Facebook che il ragazzo, affetto da un tumore all’intestino incurabile, è morto nel sonno stamattina presto. Usando i social media, il ragazzo aveva pubblicato un elenco di 46 cose che voleva fare prima di morire e aveva chiesto a tutti di sostenere l’associazione Teenage Cancer Trust. Il giovane è poi riuscito a realizzare molti dei suoi sogni, lanciandosi con il paracadute, suonando le percussioni davanti a una folla di persone e abbracciando un elefante. Commosse dalla sua storia e determinazione, diverse persone, tra cui vip e politici britannici, hanno fatto donazioni per la ricerca sui tumori. Il primo ministro David Cameron, che era andato a trovarlo in ospedale, ha elogiato i suoi sforzi “incredibili”, mentre diverse celebrità, tra cui l’attore Ricky Gervais e il cantante Barry Manilow, gli hanno reso omaggio.
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