Città del Messico (Messico), 14 gen. (LaPresse/AP) – Il presidente messicano Felipe Calderon ha chiesto allo speaker della Camera statunitense John Boehner un aiuto a combattere il traffico di armi che ha alimentato la violenza legata al narcotraffico in Messico. Il presidente, spiega l’ufficio di Calderon, ha sottolineato l’importanza di fermare il traffico illegale di armi e denaro da oltre confine. I cartelli della droga messicani, spiega il governo, importano gran parte dei loro armamenti dagli Usa. Ieri, Boehner e il deputato del Michigan Dave Camp hanno visitato il Messico assieme ad altri membri del Congresso per discutere di sicurezza, nonché di questioni economiche e politiche. La delegazione statunitense, che in precedenza ha visitato Colombia e Brasile, ha lodato Calderon per l’offensiva lanciata nel dicembre 2006 contro i narcos, durante la quale però sono morte 47.515 persone. Il numero di uccisioni legate al traffico di stupefacenti è aumentato dell’11% nei primi nove mesi del 2011 rispetto allo stesso periodo del 2010. Il 70% degli omicidi è avvenuto in otto dei 32 Stati messicani.

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