San Francisco (California, Usa), 10 dic. (LaPresse) – “Voglio unire la mia voce a sostegno dei musulmani della nostra comunità e nel mondo”. Lo ha scritto su Facebook il fondatore del social network, Mark Zuckerberg, senza fare direttamente riferimento ai commenti del candidato alla nomination repubblicana alla Casa Bianca, Donald Trump, che ha chiesto di vietare l’ingresso ai musulmani negli Usa. Zuckerberg ha però scritto: “Dopo gli attacchi di Parigi e l’odio di questa settimana, posso solo immaginare la paura dei musulmani di essere perseguitati dalle azioni altrui”.

I want to add my voice in support of Muslims in our community and around the world.After the Paris attacks and hate…

Posted by Mark Zuckerberg on Mercoledì 9 dicembre 2015

“Anche se questo attacco non è contro di te oggi, gli attacchi alla libertà di chiunque colpiranno tutti”, ha scritto rivolgendosi alle oltre 43mila persone che seguono la sua pagina. E, diretto ai musulmani, ha aggiunto: “Se sei un musulmano di questa comunità, come fondatore di Facebook voglio che tu sappia che sei sempre benvenuto qui e che combatteremo per proteggere i tuoi diritti e creare un ambiente di pace e sicurezza per te”.

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