Pensacola Beach (Florida, Usa), 30 apr. (LaPresse/AP) – Centinaia di persone sono state salvate dopo essersi arrampicate sui tetti oppure salite negli attici delle proprie case per sfuggire alle inondazioni scatenate dalle piogge torrenziali che si sono abbattute nelle ultime ore su alcune parti della Florida e sulla costa dell’Alabama. A Pensacola, nel nordovest della Florida, nell’arco di 24 ore sono caduti circa 55 centimetri di pioggia, un terzo delle precipitazioni registrate in media in un anno. Un camion e un’auto sono caduti dall’altezza di quasi 8 metri dopo che è crollata una parte dell’autostrada che scorre lungo la baia di Pensacola. Il camionista è rimasto illeso, ma la donna alla guida del secondo veicolo ha avuto bisogno di aiuto per uscire dall’automobile. La donna non ha però riportato ferite gravi, hanno assicurato le autorità. I residenti di Gulf Shores, in Alabama, dove sono caduti quasi 53 centimetri di pioggia, hanno raccontato di scene simili al passaggio di un uragano.

Nelle ultime ore le acque alluvionali hanno iniziato a ritirarsi, mentre la tempesta si sta spostando a nord, verso la costa orientale degli Usa. Nel Maryland soccorritori hanno già tratto in salvo persone bloccate nelle loro auto dagli allagamenti. L’ondata di maltempo che si è abbattuta negli ultimi quattro giorni sul sud e sul centro degli Stati Uniti ha provocato la morte di 37 persone. Circa 65 tornado hanno devastato la regione, colpendo soprattutto Little Rocks in Arkansas e le città di Louisville e Tupelo in Mississippi.

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