Dresda (Germania), 6 giu. (LaPresse/AP) – Residenti, vigili del fuoco e poliziotti hanno lavorato per tutta la notte a Dresda e in altre città tedesche per rafforzare gli argini dei fiumi e costruire barriere con sacchi di sabbia per proteggersi dalle acque alluvionali che si stanno spostando verso il nord del Paese. Oggi le acque del fiume Elba dovrebbero raggiungere il livello più alto a Dresda, capitale della Sassonia, devastata dalle inondazioni del 2002. Stavolta il centro storico della città è stato per il momento risparmiato dalle acque. Intanto a Bitterfeld, nel Land di Sassonia-Anhalt, è fallito un tentativo di aprire un argine del fiume Mulde per abbassare il livello dell’acqua che minaccia la città. Le autorità hanno quindi ordinato l’evacuazione di circa 30mila abitanti della vicina città di Halle. Resta critica, inoltre, la situazione a Deggendord, in Bavaria, dove stamattina ha ceduto un altro argine del Danubio e l’acqua ha sommerso interi quartieri. Ieri nella città avevano ceduto argini del Danubio e del fiume Isar, e le autorità avevano evacuato gli abitanti in elicottero. Almeno 16 persone hanno perso la vita a causa delle alluvioni e inondazioni che si sono abbattute nei giorni scorsi sull’Europa centrale.

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