Democratici chiedono nuova legge sulle armi, ma Trump frena: "Non è il momento". Salgono a 59 i morti, i feriti sono 527

Marilou Danley, la compagna di Stephen Paddock, l'uomo di 64 anni che a Las Vegas ha ucciso 59 persone sparando sulla folla, è rientrata dalle Filippine a Los Angeles, dove gli agenti dell'Fbi la sentiranno come "persona di interesse" nell'inchiesta sulla sparatoria. La donna ha lasciato Manila ieri sera.

E mentre i democratici chiedono una legge più rigida sulle armi, il presidente Usa Donald Trump ha ribadito che non è il momento per un dibattito politico sul tema. Rispondendo ai giornalisti che gli chiedevano se arriverà il momento per aprire il dibattito, Trump ha detto che "forse verrà il momento", ma ha aggiunto "non per ora".

MISTERO SUL MOVENTE. Ancora nessuna indicazione sul movente, ma lo sceriffo della contea di Clark, Joseph Lombardo, ha chiarito che non sembra si tratti di un atto terroristico: Paddock era arrivato nell'albergo giovedì e non si ritiene sia legato ad alcun gruppo militante; il suo nome non compariva in nessun database di sospetti terroristi. L'Isis, tuttavia, ha rivendicato tramite la sua agenzia di stampa Amaq e sostiene che il killer si fosse convertito all'islam qualche mese fa. Per l'Fbi, "mentre gli eventi continuano a evolversi, non è stata trovata nessuna connessione con l'Isis"; e la Cia invita a non "saltare a delle conclusioni" prima che i fatti vengano verificati.

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