Srinagar (India), 4 set. (LaPresse/AP) – Un autobus è stato travolto da un torrente in piena nella regione indiana del Kashmir e 70 persone risultano disperse. Lo ha riferito un funzionario locale.

Almeno 14 persone sono morte negli allagamenti che hanno interessato la regione indiana di Kashmir, descritti dalle autorità locali come i peggiori in 22 anni. Le vittime, ha riferito la polizia, sono state travolte da acque alluvionali o sepolte da colate di fango scese dalle montagne.

Tra loro c’è anche un ufficiale di un’unità paramilitare, morto nel crollo di un bunker. Soldati e soccorritori hanno usato gommoni per trasferire migliaia di persone in zone situate più in alto. Almeno 100 villaggi nella valle del Kashmir sono stati allagati da laghi e fiumi in piena, tra cui il fiume Jhelum, le cui acque hanno superato di 1,5 metri il livello di pericolo.

L’autobus, hanno riferito funzionari locali, trasportava ospiti diretti a una festa di matrimonio in un villaggio situato a circa 180 chilometri a sudovest di Srinagar, la principale città del Kashmir indiano. Il bus aveva la capacità massima di 54 persone. Le operazioni di soccorso, hanno fatto sapere le autorità, sono particolarmente complicate a causa delle pesanti piogge e della forte corrente del fiume.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata