Ankara (Turchia), 24 lug. (LaPresse/Xinhua) – Sono almeno 35 i militanti del gruppo Stato islamico che sono rimasti uccisi nei bombardamenti eseguiti dai caccia F-16 della Turchia e che hanno colpito bersagli dell’Isis in Siria. Lo ha riferito l’agenzia di stampa Dogan. In un comunicato, l’ufficio del premier Ahmet Davutoglu ha spiegato che i bombardamenti sono durati circa cinque minuti e che gli aerei non sono entrati nello spazio aereo della Siria. I raid sono stati compiuti mentre Davutoglu era impegnato in un incontro notturno sulla sicurezza.

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