Un gruppo di volontari pro vita gireranno in autobus l'Irlanda per dire no alla legalizzazione dell'aborto. L'iniziativa, parte della campagna Love Both, arriva a 20 giorni dal referendum del 25 maggio sulla modifica della costituzione, cioè l'abrogazione dell'ottavo emendamento, proprio per rendere legale l'interruzione di gravidanza, ancora vietata nel Paese a maggioranza cattolica. In Irlanda l'aborto non è consentito nemmeno in caso di stupro o incesto, né quando c'è un'anomalia del feto. Si può fare solo nel caso in cui la gravidanza metta a rischio la vita della donna.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata