Proseguono a Baghdad le proteste antigovernative. Le forze dell'ordine hanno aperto il fuoco sui manifestanti, uccidendo tre persone. Dallo scorso ottobre, almeno 500 persone sono morte negli scontri con gli agenti di polizia. Nel corso degli sgomberi, sono state date alle fiamme le tende occupate dai manifestanti, che denunciano la corruzione del governo, l'elevata disoccupazione e l'influenza iraniana nella politica irachena. Ma ieri Muqtada al-Sadr, potente religioso sciita, ha ritirato il proprio sostegno al movimento. Finora le sue milizie avevano contribuito a proteggere i manifestanti dalle forze di sicurezza.

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