Camp Pendelton (California, Usa), 25 gen. (LaPresse/AP) – Il sergente dei marines Usa Frank Wuterich non andrà in prigione, nonostante sette anni fa in Iraq fosse alla guida di una squadra di soldati che uccise 24 iracheni disarmati. Il tenente colonnello David Jones, giudice militare, aveva intenzione di condannarlo al carcere, ma ha detto di avere avuto le mani legate da un patteggiamento che impedisce qualunque pena detentiva. Lo ha quindi degradato a soldato semplice, provvedimento che porta al congelamento della paga. La decisione deve essere ora approvata da un generale dei marines. Intanto, il soldato ha annunciato di voler lasciare il corpo per iniziare una nuova carriera. Wuterich si era dichiarato colpevole di inosservanza del proprio dovere, accusa che prevede una pena massima di 90 giorni di carcere. Il suo avvocato, Neal Puckett, ha detto che ora giustizia è stata fatta. L’accusa non ha voluto invece fare commenti.

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