Londra (Regno Unito), 6 giu. (LaPresse/AP) – Andy Coulson, l’ex portavoce del primo ministro britannico David Cameron, è comparso davanti a un tribunale di Londra, la Southwark Crown Court, dichiarandosi non colpevole delle accuse relative allo scandalo delle intercettazioni illegali che ha coinvolto il gruppo editoriale di Rupert Murdoch. Coulson ha respinto le accuse di complotto per intercettare messaggi telefonici e ha negato di aver offerto tangenti a funzionari pubblici. Lo scandalo delle intercettazioni era scoppiato nel 2011 quando emerse che giornalisti del tabloid New of the World di Murdoch intercettavano le segreterie telefoniche di celebrità, membri della famiglia reale e vittime di reati. Coulson fu direttore della rivista tra il 2003 e il 2007, prima di diventare il responsabile della comunicazione di Cameron. Ieri anche l’ex direttrice di News International Rebekah Brooks si era dichiarata non colpevole delle accuse relative al caso.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata