Giacarta (Indonesia), 19 ago. (LaPresse/AP) – Circa mille persone hanno manifestato a Giacarta, la capitale dell’Indonesia, per protestare contro le violenze compiute in Egitto dalle forze di sicurezza, in cui sono rimaste uccise centinaia di civili sostenitori del presidente deposto Mohammed Morsi. Il corteo era organizzato dal ‘Comitato nazionale per le questioni umanitarie e la democrazia in Egitto’, che ha anche invitato il governo indonesiano, la comunità internazionale e i gruppi per la tutela dei diritti umani a dare il loro contributo per fermare il bagno di sangue.

Sui cartelli portati dai manifestanti si leggeva ‘Smettete di uccidere i miei fratelli e sorelle’ e ‘Salvare l’Egitto’. Il corteo è partito dall’incrocio dell’Hotel Indonesia e si è diretto verso l’ambasciata egiziana. Alcuni dei partecipanti avevano cartelli di sostegno a Morsi. Proteste analoghe per condannare le violenze in Egitto si erano tenute già nei giorni scorsi a Giacarta e anche in altre città dell’Indonesia, che il Paese musulmano più popoloso al mondo.

Cortei contro il massacro in Egitto si sono tenuti anche in Italia: in centinaia hanno sfilato venerdì per le strade di Torino e circa un migliaio sono scesi in piazza sabato a Milano. A organizzare le manifestazioni il ‘Comitato nazionale libertà e democrazia per l’Egitto’, che ha in programma una nuova dimostrazione per oggi a partire dalle 14 davanti al ministero degli Esteri.

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