(LaPresse) I business milionari legati al traffico di droga e alla coltivazione di piante di coca sono le più grandi minacce per il processo di pace tra la Colombia e i ribelli marxisti delle Farc. Fonti della Difesa hanno riferito che alcuni territori in precedenza in mano alle Farc sono ora occupati da dissidenti del gruppo ribelle che si oppongono alla distruzione delle piantagioni imposta dallo Stato. Il Governo e i rivoluzionari marxisti hanno firmato la pace dopo oltre 50 anni. Un accordo che ha messo fine a un conflitto in cui sono morte almeno 220mila persone.

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