Tokyo (Giappone), 16 nov. (LaPresse/AP) – Il primo ministro giapponese Yoshihiko Noda ha sciolto la camera bassa del Parlamento. La mossa, annunciata, è il risultato di un accordo con il partito liberaldemocratico, all’opposizione, che si è impegnato ad appoggiare alcuni provvedimenti voluti dall’esecutivo, in particolare una legge per la copertura del deficit e le riforme elettorali. Il governo di Noda ha subito un progressivo calo di popolarità, a partire dal disastro di Fukushima, la cui gestione è stata giudicata insufficiente e culminata con un recente drastico aumento delle imposte.

Secondo i sondaggi il partito democratico di Noda si deve preparare a perdere la prossima consultazione elettorale, che si terrà il 16 dicembre. In testa è dato il partito liberaldemocratico, che ha guidato il Paese per decenni, anche se probabilmente non avrà la maggioranza e sarà costretto a dare vita a un governo di coalizione.

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