Occhi puntati sul Medio Oriente dopo i violenti scontri di ieri al confine tra la Striscia di Gaza e Israele che hanno causato almeno 61 morti, tra cui anche una bimba di 8 mesi. Le violenze in occasione del trasferiemento dell'ambasciata Usa a Gerusalemme. La Turchia ha deciso di espellere l'ambasciatore israeliano ad Ankara in segno di protesta contro le violenze commesse dall'esercito israeliano e il presidente Erdogan ha proclamato tre giorni di lutto per i palestiensi uccisi. Gli Stati Uniti invece hanno bloccato una dichiarazione dell'Onu elaborata dal Kuwait che chiedeva un'inchiesta indipendente su quanto accaduto sulla Striscia. Mentre dall'Oms e Amnesty International denunciano una vera e propria crisi sanitaria, con ospedali e operatori gia' fiaccati dalle difficolta' che si trovano ad affrontare migliaia di feriti

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata