New York (New York, Usa), 26 ott. (LaPresse/AP) – Paul Ceglia, noto per aver rivendicato la proprietà di Facebook, è stato arrestato nella sua abitazione di Wellsville, New York, per aver organizzato uno schema multimiliardario con cui frodare il social network e il proprietario, Mark Zuckerberg. Lo rendono noto i procuratori federali di Manhattan, spiegando che l’uomo ha falsificato e distrutto prove per una denuncia in cui sosteneva di aver ricevuto la promessa di una quota del 50% di Facebook. Ceglia, continua la procura, stava cercando di ottenere “una liquidazione rapida tramite falsificazioni spudorate”. Sempre secondo la procura, nel 2003 Zuckerberg aveva acconsentito a svolgere lavori di programmazione internet per Ceglia, quando era uno studente all’università di Harvard. L’uomo apparirà in un tribunale di Buffalo nelle prossime ore.

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