Un'altra dei tre sopravvissuti cubani, una donna di 23 anni, era morta lunedì

È morta oggi in ospedale una delle tre cubane che erano inizialmente sopravvissute allo schianto aereo del 18 maggio all'Avana, il che fa salire il bilancio dell'incidente a 112 morti. Lo annuncia il ministero della Sanità di Cuba spiegando che la passeggera, Emiley Sanchez, è morta a seguito dei gravi traumi e delle ustioni riportate.

"Il suo stato critico estremo ha continuato a peggiorare nonostante gli sforzi della squadra pluridisciplinare che se ne è occupata per sei giorni di cure intensive", riferisce il ministero. Un'altra dei tre sopravvissuti cubani, una donna di 23 anni, era morta lunedì. L'ultima, una ragazza di 19 anni, è ricoverata in condizioni gravi ed è in prognosi riservata. L'aereo, un Boeing 737-200 che doveva garantire il collegamento fra L'Avana e Holguin, si era schiantato in un campo poco dopo il decollo dall'aeroporto internazionale José Marti della capitale.

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