Pechino (Cina), 16 nov. (LaPresse/AP) – Una donna cinese di 81 anni si è data fuoco quando le autorità hanno tentato di demolire la sua casa nella centrale provincia di Henan. Lo riferisce la rivista cinese Caijing, precisando che l’incidente ha avuto luogo lo scorso 3 novembre e che la donna, Wang Liushi, è morta. Le autorità locali volevano smantellare la casa perché secondo loro era stata costruita senza autorizzazione. L’avvocato della famiglia di Wang, citato dal Caijing, ha detto che il palazzo fu costruito più di dieci anni fa. Il quotidiano Southern Metropolis ha riferito che il figlio e la nuora di Wang erano saliti sul tetto della casa e si erano cosparsi di benzina per fermare gli operai arrivati per demolire la casa. Poi hanno sentito un rumore e hanno visto del fumo arrivare dalla stanza di Wang. Il dipartimento della propaganda del Partito comunista cinese nella città di Zhengzhou ha confermato che una persona è morta.

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