Dacca (Bangladesh), 6 mag. (LaPresse/AP) – Almeno 15 persone sono morte in Bangladesh negli scontri fra polizia ed estremisti islamici nel corso di una manifestazione per chiedere l’approvazione di una legge contro la blasfemia. Secondo quanto riporta un funzionario di polizia rimasto anonimo, otto persone, fra cui due poliziotti e un paramilitare, sono morti negli scontri avvenuti a Kanchpur, un sobborgo di Dacca. Le restanti sette vittime si registrano invece in una zona commerciale della capitale.

La polizia per ora non rilascia alcun commento sui fatti. Stando alle notizie al momento disponibili, gli scontri sono scoppiati dopo che i poliziotti hanno lanciato gas lacrimogeni e sparato con proiettili di gomma per disperdere circa 20mila persone che protestavano in un distretto commerciale nel centro di Dacca. Gli attivisti musulmani chiedono al governo di adottare una legge contro la blasfemia, ma l’esecutivo si oppone, ribadendo che il Bangladesh è uno Stato fondato su leggi laiche, nonostante la maggioranza della popolazione sia musulmana.

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