Sidney (Australia), 22 feb. (LaPresse/AP) – Il ministro degli Esteri australiano, Kevin Rudd, si è dimesso per una disputa al governo, dicendo di non poter continuare a ricoprire il suo ruolo a causa della mancanza di supporto del primo ministro Julia Gillard. L’annuncio è stato dato dallo stesso Rudd durante una conferenza stampa a Washington, dove è in visita. La decisione arriva dopo una serie di voci secondo cui l’ormai ex ministro aveva pianificato di subentrare alla Gillard. La premier australiana è salita a capo del governo in seguito a un colpo di mano interno al partito laburista che portò alla caduta dello stesso Rudd, primo ministro nel giugno del 2010. La Gillard è stata solo la terza premier a salire in carica in questo modo dalla seconda guerra mondiale.

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