Kabul (Afghanistan), 29 lug. (LaPresse) – “Il governo della repubblica islamica dell’Afghanistan, basandosi su informazioni credibili, conferma che il mullah Mohammad Omar, leader dei talebani, è morto nell’aprile del 2013 in Pakistan”. Lo ha annunciato il presidente afghano Ashraf Ghani, in un comunicato pubblicato sul sito web della presidenza afghana e diffuso tramite il suo account Twitter.
The Govt of the IRA, based on credible information, confirms that Mullah Mohammad Omar, leader of the Taliban died in April 2013 in Pakistan
— ارګ (@ARG_AFG) 29 Luglio 2015
“Il governo dell’Afghanistan crede che la strada per i colloqui di pace sia più spianata che mai, perciò invita tutti i gruppi armati di opposizione ad approfittare dell’opportunità e unirsi al processo di pace”, si legge ancora nel comunicato.
La notizia era stata confermata, poco prima anche da un portavoce dell’intelligence dell’Afghanistan, Hasib Sediqi e da un ex capo dei servizi, Assadullah Khalid, sul proprio account Twitter dicendo che l’intelligence sapeva “da anni che il mullah Omar non è più in vita”
Our intelligence knew years ago that Mullah Omar is not alive. https://t.co/WC4SLL4yTc
— Asadullah Khalid (@Khalid_NDS) 29 Luglio 2015
L’attendibilità della notizia è stata anche confermata dalla Casa Bianca, attraverso il portavoce Eric Schultz, il quale ha sottolineato che la stessa Casa Bianca era a conoscenza dei report sulla morte del leader talebano.
LA SCHEDA – Chi era il mullah Mohammed Omar Mujahid
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata