Kabul (Afghanistan), 6 giu. (LaPresse/AP) – Ventidue civili sono rimasti uccisi in seguito a un attentato suicida a Kandahar, nel sud dell’Afghanistan. Lo rendono noto fonti ufficiali locali. Altre 50 persone, spiega il portavoce del governo locale, Javid Faisal, sono rimaste ferite. L’attentato è avvenuto nell’area di un mercato a diversi chilometri dalla base aerea Kandahar air field, usata dalle truppe internazionali.
Un portavoce dei talebani, Qari Yousef Ahmadi, ha rivendicato la responsabilità delle esplosioni, causate da due attentatori. Uno di questi si è fatto saltare in aria a bordo di una moto carica di esplosivi in un parcheggio usato da camion per consegnare provviste logistiche al Kandahar air field, base militare gestita dalle truppe internazionali. Dopo la prima deflagrazione, le persone sono accorse sul posto per assistere i feriti e a quel punto un altro attentatore si è avvicinato a piedi e si è fatto saltare in aria. Tutte le vittime, spiega un portavoce del governo locale, sono civili.
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