Kuala Lumpur (Malesia), 13 mar. (LaPresse/AP) – Investigatori statunitensi sospettano che l’aereo di Malaysia Airlines scomparso sabato tra Malesia e Vietnam abbia continuato a volare per quattro ore dopo aver perso il contatto con i controllori del traffico aereo. Lo riferisce il Wall Street Journal (Wsj), precisando che i sospetti si basano sui dati inviati dai motori dell’aereo, che vengono scaricati e trasmessi automaticamente a terra nell’ambito di programmi di manutenzione di routine. La posizione dell’aereo era stata rivelata per l’ultima volta a metà strada tra Malesia e Vietnam, ma le autorità malesi hanno segnalato che il velivolo potrebbe aver cambiato rotta e dirigersi verso ovest. Gli investigatori non hanno escluso nessuna ipotesi e le rivelazioni del Wsj fanno sorgere dubbi su chi stesse controllando l’aereo, a bordo del quale viaggiavano 239 persone.

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