L'aereo è uno dei più grandi al mondo e può trasportare fino a 550 passeggeri

Un Boeing 777-200 dell'Air France, decollato ieri mattina da Orly alle 10.39 e diretto a Cayenne, nella Guyana francese, ha avuto un problema tecnico che lo ha costretto a compiere svariati giri sopra la foresta di Fontainebleau, prima di atterrare a Roissy-Charles-de-Gaulle alle 11.45. L'aereo è uno dei più grandi jet al mondo e può trasportare fino a 550 passeggeri. 'Le Parisien' riporta, citando l'ufficio comunicazione dell'Air France, che il velivolo "doveva atterrare per risolvere un problema al pompaggio nel motore". Si tratterebbe di un atterraggio previsto nell'ambito di una procedura standard che ha portato l'equipaggio a effettuare uno svuotamento di kerosene sopra la foresta di Fontainebleau, perché un aereo non può atterrare se ha il serbatoio pieno.

Il sito 'Flighradar24', che consente di conoscere in tempo reale la posizione di un aereo, ha mostrato che il Boeing ha fatto almeno cinque giri sopra la foresta. L'Air France ha confermato lo scarico di kerosene nel quadro di una procedura consolidata e concordata con il controllo del traffico aereo in quanto "un velivolo non può atterrare se è pieno". La procedura è durata tra i 20 e i 30 minuti ed è stata graduale e non è avvenuta di colpo. Secondo un testimone che lavora nel settore del trasporto aereo, il velivolo all'altezza di 6mila piedi avrebbe lasciato cadere decine di tonnellate di kerosene sopra la foresta per alleggerire il serbatoio prima di atterrare a Roissy. La foresta di Fontainebleau conta tre aree naturali ed è stata la prima foresta nazionale a ottenere il marchio di foresta nazionale.
 

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