Piovono tacchini. Potrebbe sembrare uno scherzo o il titolo di un simpatico cartone animato ma è ciò che veramente accade in Alaska, Usa. L’idea è venuta a Esther Keim, una giovane ragazza che ha deciso di consegnare la cena per il Giorno del ringraziamento nelle zone più remote dello Stato, prive di tragitti facilmente percorribili in auto e isolate.

Quest’anno ha in programma di consegnare 32 tacchini surgelati alle persone che vivono tutto l’anno in case e rifugi dove non ci sono strade. L’unico modo per accedervi dopo le nevicate sarebbe l’aereo o lunghi viaggi in motoslitta. Keim vola dalla sua base di Wasilla, oltre le pendici del Denali, la montagna più alta del Nord America, e contatta le famiglie sui social media per avvisarle in modo tale che escano per poter ritirare il tacchino.

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