Oltre 45mila lavoratori chiedono miglioramenti salariali
(LaPresse) – I lavoratori portuali americani sono in sciopero: l’agitazione coinvolge 36 scali della costa est e del Golfo del Messico, dal Maine al Texas, per un totale di 45mila lavoratori. Si tratta del primo sciopero dal 1977. I manifestanti chiedono interventi sui salari e sull’automazione. Il contratto tra i porti e circa 45.000 membri dell’International Longshoremen’s Association è scaduto a mezzanotte, e anche se lunedì erano stati segnalati dei progressi nelle trattative, i lavoratori hanno deciso di iniziare l’agitazione.
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