Le manifestanti: "Succede anche nelle nostre case. La società ha normalizzato la violenza sessuale"

Migliaia di donne sono scese nelle strade di Montevideo, in Uruguay, per protestare contro un caso di stupro che ha sconvolto il Paese. Domenica 23 gennaio una donna ha lasciato un locale con un uomo e lo ha accompagnato nella sua abitazione. Mentre stavano avendo un rapporto sessuale, almeno altri due uomini sono entrati nell’appartamento e l’hanno violentata. La 30enne è stata poi ricoverata in ospedale, dove i medici hanno confermato l’aggressione sessuale. Le manifestanti hanno marciato lungo le strade da Plaza Independencia, nel centro di Montevideo. Tamara García Sánchez, una delle portavoci di Articulation Feminista, ha affermato che le donne hanno “protestato con rabbia” per questo caso specifico, ma anche per tutti gli altri atti di violenza. “Succede a noi donne, anche nelle nostre case”, ha detto García Sánchez. La portavoce Soledad Yerle ha parlato della “cultura dello stupro” nella società che ha “normalizzato la violenza sessuale”.

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