Centinaia di migliaia di persone costrette a lasciare le proprie case

La Somalia in ginocchio a causa delle inondazioni che da mesi stanno colpendo gran parte del Paese africano. Centinaia di migliaia di persone sono state costrette a lasciare le proprie abitazioni da giugno, oltre mezzo milione dall'inizio dell'anno, denuncia l'Unhcr, l'Agenzia per i rifugiati delle Nazioni Unite. Gli sfollati, costretti a vivere in campi e alloggi di fortuna, soffrono sempre di più la fame, nella paura della pandemia.

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