Trovato l'accordo, grazie alla mediazione dell'Egitto, dopo due giorni di violenze e altissima tensione

I leader palestinesi a Gaza hanno concordato un cessate il fuoco con Israele per porre fine a un'escalation di violenze che minacciava di diventare una vera e propria guerra. Una portavoce dell'esercito israeliano ha rifiutato di commentare l'accordo, ma non sembra esserci stato alcun lancio di razzi o raid israeliani dopo la sua entrata in vigore, ha riferito un corrispondente dell'AFP a Gaza.
L'Egitto ha negoziato l'intesa sulla tregua, entrata in vigore alle 4:30 del mattino. La notizia è stata confermata da un funzionario di Hamas e da un altro membro del gruppo della Jihad Islamica.

L'accordo è arrivato dopo la più grave crisi tra Israele e militanti palestinesi a Gaza dopo la guerra del 2014. L'escalation è iniziata sabato con un massiccio lancio di razzi da Gaza, che ha provocato ondate di rappresaglie israeliane proseguite per tutta la giornata di domenica. Venticinque palestinesi, tra cui due donne incinte e due bambini piccoli, sono rimasti uccisi nei raid israeliani iniziati venerdì. Altre 154 persone sono rimaste ferite.

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