L'autopsia non sembra lasciare dubbi: sarebbe stata strangolata Sana Cheema, la 25enne italo pachistana uccisa l'aprile scorso in Pakistan dopo aver rifiutato un matrimonio combinato deciso per lei dalla famiglia. Residente a Brescia, perfettamente integrata, Sana era invece innamorata di un coetaneo italiano con il quale voleva convivere. La giovane era rientrata nel Paese d'origine per un breve soggiorno. Il padre, il fratello e lo zio della ragazza sono in arresto da alcune settimane: avrebbero ucciso loro Sana per evitare che disonorasse la famiglia.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata