Trump si difende: “Non sono un razzista”

Donald Trump si difende dalle accuse mossegli in questi giorni per le sue presunte frasi volgari sui paesi di origine degli immigrati. "Non sono un razzista", ha assicurato il capo della Casa Bianca che dalla Florida è tornato a negare di aver usato l'espressione "cessi di paesi". Il presidente Usa ha anche parlato della crisi con Pyongyang. "Vedremo che accadrà con la Corea del Nord. Ci sono discussioni importanti in corso, in particolare sulle Olimpiadi. Molte cose possono succedere", ha spiegato Trump.