L'attentatore, un 29enne uzbeko, in azione a Manhattan: 12 feriti. Individuato un possibile complice. Scontro tra Trump e Schumer che nel 1990 sponsorizzò il programma di accesso agli Usa
Torna la paura a New York. Nel giorno di Halloween, poco dopo le 15 locali di martedì, un uomo a bordo di un furgone a noleggio bianco ha investito alcuni ciclisti e runner lungo una pista ciclabile uccidendo 8 persone (sei investite, due hanno avuto un infarto) e ferendone altre 12. E' accaduto a Lower Manhattan, a New York, tra Hudson Street e Chambers Street, a pochi isolati dal World Trade Center, nel quartiere di Tribeca. Dai tempi delle Torri Gemelle, questo è il primo attentato terroristico di rilievo a New York, cioè con un numero così alto di vittime.
L'attentatore. Sayfullo Habibullaevic Saipov è un uzbeko di 29 anni residente a Tampa in Florida. Sarebbe arrivato negli Stati Uniti nel 2010 e possedeva la "Green Card", il permesso di residenza permanente negli Stati Uniti. L’uomo non era sconosciuto alla polizia: già nel 2015 era stato interrogato dall’Fbi sui suoi possibili legami con sospetti terroristi: era in contatto con un'altra persona negli Usa attualmente sotto indagine da parte dell'Fbi per presunte attività legate al terrorismo
Dopo l'attacco il killer è stato ferito in un conflitto a fuoco con i poliziotti americani. "Sono orgoglioso di quello che ho fatto", ha detto agli investigatori che lo hanno interrogato in ospedale, dove è stato sottoposto a un intervento chirurgico. A riferirlo alcune fonti investigative alla Abc. "Avrei voluto continuare a uccidere", riporta una fonte alla Cbs, sostenendo che l'attentato è stato pianificato per settimane in "nome dell'Isis". Sul messaggio ritrovato nell'auto usata per travolgere i passanti c'era scritto in arabo 'Lo Stato islamico resisterà per sempre'.
Il killer "ha seguito esattamente le istruzioni dello Stato islamico diffuse sui social network", per commettere l'attacco. Lo ha dichiarato il vice commissario del New York Police department, John Miller, in conferenza stampa congiunta con altre autorità. Mentre il dipartimento di Sicurezza interna degli Stati Uniti ha confermato che il sospetto è entrato negli Stati Uniti nel 2010 grazie al 'Diversity Visa Lottery Program'. Intanto il presidente Trump lo definisce "un animale" e valuterà il suo trasferimento nella prigione di Guantanamo, sull'isola di Cuba.
Gli investigatori dell'Fbi hanno anche individuato un secondo uomo di nazionalità uzbeka, Mukhammadzoir Kadirov, 32 anni, considerato collegato all'attentato: "Lo abbiamo trovato, non aggiungo altro" ha detto il capo degli investigatori William Sweeney circa un'ora dopo l'annuncio del Federal Burau che diceva di stare "cercando informazioni" sul sospetto complice del killer.
Sayfullo in tribunale – Sayfullo Saipov è apparso in un tribunale federale di New York su una sedia a rotelle. Saipov, accusato di terrorismo, strage e aiuto materiale all'Isis, non ha chiesto la cauzione e rimarrà in cella.
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