È di due morti e dieci feriti il bilancio dell’attentato suicida avvenuto mercoledì 11 ottobre a Damasco, quando tre kamikaze si sono fatti saltare in aria nei pressi del dipartimento di polizia locale. Due avrebbero cercato di entrare negli uffici, attaccando gli agenti di sicurezza all’ingresso prima di azionare le cinture esplosive; il terzo avrebbe invece innescato l’esplosivo vicino a un mercato. L’Isis ha rivendicato l’attacco, il secondo in 10 giorni dopo quello del 2 ottobre che aveva colpito un’altra stazione di polizia e causato 17 morti.

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