Migliaia di persone sono scese per le strade in Kurdistan, al termine del referendum per l'indipendenza della regione. Il voto è stato promosso dal presidente della provincia autonoma Masoud Barzani: secondo le prime stime 5 milioni di elettori, il 78% degli aventi diritto, avrebbe votato. Il 93% delle preferenze sarebbe andato a favore dell'indipendenza. E alla chiusura delle urne, in molte città è scattata la festa. A Erbil tante famiglie sono scese in strada, mentre sfilavano auto con il volto di Barzani e fuochi d'artificio brillavano in cielo. L'Iraq, tuttavia, non riconosce la validità del referendum, così come la Turchia. E gli Stati Uniti manifestano vicinanza al popolo curdo, ma sottolineano come il voto aumenti l'instabilità del Medio Oriente.

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