I profughi hanno cercato di abbattere la barriera nel campo improvvisato, dove in oltre 10mila sono bloccati da febbraio
La polizia macedone ha sparato lacrimogeni per disperdere un gruppo di migranti che protestavano sul lato greco del confine. Lo riporta un testimone di Reuters. Scontri sono infatti scoppiati quando circa 50 migranti si sono avvicinati al recinto spinato che divide Grecia e Macedonia in segno di protesta. Già un centinaio di rifugiati sono rimasti feriti domenica scorsa in scontri con la polizia macedone che ha sparato proiettili di gomma e gas lacrimogeni.
I migranti hanno cercato di abbattere la barriera nel campo improvvisato di Idomeni, dove oltre 10mila migranti sono bloccati da febbraio scorso, dopo la chiusura della cosiddetta rotta balcanica verso il nord Europa.
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