Washington (Usa), 5 dic. (LaPresse/EFE) – Il New York Times ha pubblicato in prima pagina per la prima volta dal 1920 un editoriale, in cui chiede un maggiore controllo delle armi da fuoco dopo le ultime sparatorie avvenute negli Stati Uniti. Nell’articolo intitolato ‘L’epidemia delle armi’, che è in evidenza tanto nella versione cartacea quanto sul sito, si definisce “un’atrocità morale e una disgrazia nazionale il fatto che i civili possano comprare illegalmente armi progettate per uccidere persone con una velocità e un’efficienza brutali”.

Si chiede inoltre una riduzione “drastica” del numero di armi in mano ai privati negli Stati Uniti. Viene inoltre respinta la posizione di chi tira in ballo il secondo emendamento della Costituzione Usa che garantisce il diritto a possedere e portare armi, precisando che “nessun diritto è illimitato né immune da una regolamentazione ragionevole”.

L’editoriale giunge a circa tre giorni dalla sparatoria di mercoledì a San Bernardino, in California, dove Syed Farook e la moglie Tashfeen Malik hanno ucciso 14 persone e ne hanno ferite altre 21 aprendo il fuoco in un centro per disabili. L’ultima volta che il New York Times aveva pubblicato un editoriale in prima pagina era stata a giugno del 1920, quando aveva criticato l’elezione di Warren G. Harding, successivamente diventato 29esimo presidente degli Stati Uniti, come candidato del partito repubblicano alla Casa Bianca.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata