Bruxelles (Belgio), 4 dic. (LaPresse/EFE) – Le autorità di Belgio e Francia stanno ricercando attivamente altri due sospetti legati agli attacchi di Parigi del 13 novembre, che presumibilmente avrebbero trasferito denaro da Bruxelles alla capitale francese ad Hasna Aitbouhlacen, cugina del leader della cellula terroristica, Abdelhamid Abaaoud, morti entrambi nel blitz della forze speciali francesi a Saint-Denis. Lo ha riferito la Procura belga. I due avrebbero utilizzato falsi documenti di identità per aiutare il ricercato Salah Abdeslam ad arrivare in settembre a Budapest, da dove poi proseguì.
I due, con documenti falsi a nome di Samir Bouzid e Soufiane Kayal, sono stati visti insieme ad Abdeslam in Ungheria il 9 settembre. La Procura belga spiega che è a nome della persona con la falsa di identità di Soufiane Kayal che è stata affittata la casa perquisita in Belgio ad Auvelais. È invece a nome di Samir Bouzid che è stato effettuato un bonifico da 750 euro alla cugina di Abaaoud, Hasna Aitboulahcen, il 17 novembre, quattro giorni dopo gli attacchi e appena prima del blitz a Saint Denis.
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