Bruxelles (Belgio), 4 ago. (LaPresse/Reuters) – E’ polemica dopo le dichiarazioni del segretario all’Asilo e all’immigrazione del Belgio, Theo Francken, secondo cui pensare ai migranti come a persone povere è “una caricatura”. I giornalisti gli hanno fatto una domanda sulle notizie secondo cui dei migranti sono stati costretti a dormire nelle strade in Belgio, perché non erano disponibili alloggiamenti. Francken ha risposto a Radio 1 che dovrebbero pagare per essere ospitati in albergo, visto che hanno il denaro per i viaggi con cui raggiungono l’Europa: “Molte di queste persone pagano 10mila euro per arrivare qui. È naif dire che non abbiano 50 euro per una stanza d’albergo. È una caricatura immaginarli senza un soldo”. Sul politico è caduta una pioggia di critiche, da organizzazioni, associazioni e sui socia network.

“I suoi commenti sono cinici e completamente off topic”, ha detto Vluchtelingenwerk Vlaanderen, portavoce di un ente che aiuta i richiedenti asilo. “Il punto non è che abbiano ancora denaro oppure no, il punto è che il governo abbia risorse sufficienti a disposizione per sostenere le persone che sono qui”, ha concluso. A giugno, 2.300 persone hanno fatto richiesta di asilo in Belgio, un terzo in più rispetto a maggio, secondo i dati ufficiali, e il governo ha annunciato oggi che renderà disponibile ospitalità supplementare per 2.500 richiedenti.

Fonte Reuters – Traduzione LaPresse

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