Islamabad (Pakistan), 27 lug. (LaPresse/EFE) – L’esercito pakistano ha accusato l’India di aver violato 35 volte il cessate il fuoco in Kashmir nelle ultime sette settimane, “dimostrando un atteggiamento aggressivo”. Secondo le forze di Islamabad, le forze indiane hanno mostrato la loro posizione aggressiva con “movimento di soldati, operazioni di riconoscimento, attacchi ai civili e aumento nell’uso dei mezzi aerei senza flotta e di droni”, si legge in una nota. L’esercito di Islamabad ha anche sostenuto di aver abbattuto un aereo senza equipaggio il 15 luglio, che nella sua memoria interna aveva video e foto che mostrano con certezza appartenesse all’esercito indiano. Le autorità indiane hanno negato che il drone fosse di loro proprietà o che fosse in missione di spionaggio.

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