Atene (Grecia), 17 giu. (LaPresse/EFE) – Se la Grecia non riuscirà a trovare con i creditori internazionali un accordo “sostenibile” l’Ue dovrà “sopportare le conseguenze” di un “no” greco. Lo ha detto il primo ministro, Alexis Tsipras, nel corso di una conferenza stampa congiunta con il cancelliere tedesco, Werner Faymann. Tsipras ha sottolineato che sei i creditori insistono con le loro richieste “esagerate” che prevedono l’aumento dell’Iva su medicinali ed energia elettrica, il governo e il Parlamento greco si opporranno in nome del Paese.

Il premier ha precisato che, in mancanza di un accordo con i creditori, sarà egli stesso ad assumersi “la responsabilità di dire no per il bene della Grecia”, senza indire elezioni anticipate o un referendum. Atene, ha proseguito Tsipras, ha proposto misure più graduali per rendere il sistema delle pensioni greche più sostenibili, con entrate supplementari per 300 milioni di euro il prossimo anno e non gli 1,8 miliardi che sarebbero i soldi richiesti da Fmi, Bce e Ue sul capitolo previdenza.

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