Tunisi (Tunisia), 29 mar. (LaPresse) – Migliaia di persone stanno sfilando nel centro di Tunisi per la marcia popolare contro il terrorismo, che si fonderà con quella delle autorità arrivate da tutto il mondo. L’iniziativa segue l’attentato al museo del Bardo, in cui sono state uccise 22 persone di cui 20 turisti stranieri. Il premier italiano, Matteo Renzi, è arrivato al Parlamento, dove convergono le autorità. Quattro italiani hanno perso la vita nell’attacco. Sono arrivati al Parlamento anche il presidente tunisino, Beji Caid Essebsi, così come le altre delegazioni internazionali tra cui quelle tedesche e portoghese.

Intanto, ha raggiunto il palazzo dell’Assemblea anche il corteo popolare che si era radunato a Bab Saadoun. I partecipanti alla manifestazione indossano sulle spalle bandiere della Tunisia e intonano l’inno nazionale. Imponenti misure di sicurezza sono state applicate nella zona. Elicotteri continuano a sorvolare l’area, mentre cecchini sono sui tetti del Parlamento. Agenti armati intorno agli edifici e agenti in borghese controllano le strade interne al perimetro di sicurezza.

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