Gerusalemme, 7 lug. (LaPresse/AP) – Sette attivisti palestinesi di Hamas sono stati uccisi da un attacco aereo di Israele sulla Striscia di Gaza. Lo fa sapere l’organizzazione in una nota, precisando che in tutto sono nove i militanti uccisi dai raid della notte. Si tratta del numero più alto negli scontri in corso da circa tre settimane. L’esercito dello Stato ebraico ha dichiarato di aver condotto gli attacchi aerei nella notte per rispondere al continuo lancio di razzi da Gaza. Secondo Israele i militanti avrebbero lanciato più di 150 razzi nel suo territorio nelle ultime settimane. Nella giornata di ieri i lanci sarebbero stati 25. “Continueremo – ha detto il colonnello israeliano Peter Lerner – ad agire per indebolire e rendere inoffensiva l’infrastruttura terroristica di Hamas, colpendo i suoi depositi, le strutture per la produzione di razzi e quanti minaccino il benessere degli israeliani nel sud del Paese”.

La risposta non si è fatta attendere. “Il nemico pagherà un prezzo enorme”, ha annunciato Hamas. E stamane una pattuglia dell’esercito israeliano è stata attaccata alla frontiera. Nessuno è rimasto ferito, nonostante sembra siano state utilizzate anche granate.

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