Bruxelles (Belgio), 4 apr. (LaPresse/AP) – A Bruxelles si sono verificati scontri tra la polizia belga e manifestanti durante una protesta organizzata dai sindacati contro le misure di austerità in Europa. Gli agenti hanno usato cannoni ad acqua e spray al peperoncino contro i dimostranti, che avevano lanciato arance e sassi. La manifestazione, alla quale hanno preso parte pacificamente migliaia di persone, è stata convocata dalla Confederazione europea dei sindacati. I partecipanti hanno espresso la loro opposizione anche al social dumping. Le proteste hanno paralizzato il traffico nella capitale belga, oltre a provocare la chiusura dell’ambasciata degli Stati Uniti dove l’ambasciatore degli Usa in Europa, Anthony L. Gardner, stava conducendo una riunione con i giornalisti. Lo staff dell’ambasciata ha detto che si tratta della prima chiusura che ricordavano da anni. Vicino alla sede dell’Unione europea operatori portuali delle città di Antwerp e Ghent si sono scontrati con poliziotti antisommossa. La polizia ha fatto sapere che un manifestante è rimasto ferito quando una pietra che stava cercando di lanciare gli è caduta sulla testa. I giornalisti di Associated Press hanno visto diverse persone ferite, incluso un poliziotto apparentemente colpito da un sasso. Gli organizzatori si aspettavano che 40mila persone prendessero parte alla manifestazione. Secondo la portavoce della polizia di Bruxelles tuttavia, Ilse Van de Keere, l’affluenza è stata di circa 25.000 persone.
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