Madrid (Spagna), 20 lug. (LaPresse) – Sono oltre 100mila, secondo i calcoli del quotidiano spagnolo El Pais, le persone scese in piazza a Madrid a partire da ieri sera per manifestare contro l’austerità. I dimostranti hanno protestato in 80 città spagnole e i cortei più partecipati si sono tenuti a Madrid, Barcellona e Bilbao. El Pais riferisce che nella capitale ci sono state cariche della polizia e 26 persone sono rimaste ferite, mentre sette sono state arrestate. A Madrid i manifestanti si sono radunati a Puerta del Sol e nelle strade davanti al Parlamento portando bandiere spagnole con fiocchi neri in segno di lutto e striscioni sui quali era scritto ‘No ai tagli’ e ‘Ci avete rovinato’.

Ieri il Parlamento spagnolo ha approvato l’ultimo round di misure di austerità mirate a ridurre il deficit, che includono un aumento dell’Iva e il taglio degli stipendi per i dipendenti pubblici. È atteso per oggi, invece, il via libera da parte dell’Eurogruppo agli aiuti europei alle banche spagnole. Il ministero dell’Economia di Madrid ieri ha pubblicato i dettagli dell’accordo per gli aiuti fino a 100 miliardi di euro, precisando che l’ammontare esatto del prestito “sarà conosciuto dopo che verrà completata l’analisi banca per banca”. Il meccanismo, ha inoltre precisato il governo, sarà disponibile fino al 31 dicembre del 2013 e il tasso d’interesse del prestito sarà variabile.

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