Santiago (Cile), 29 giu. (LaPresse/AP) – Decine di migliaia di studenti di scuole superiori e università sono scesi in strada a Santiago, in Cile, per protestare contro i tagli all’istruzione. Il corteo di ieri è stato in gran parte pacifico, ma ad un certo punto alcuni giovani con il viso coperto da maschere hanno lanciato pietre contro la polizia e colpito con una bomba molotov un’automobile, poi andata in fiamme. Gli agenti hanno risposto con gas lacrimogeni e cannoni ad acqua. Gli studenti cileni manifestano da oltre un anno per chiedere la sospensione di fondi pubblici a università private e la riduzione dei tagli alla scuola pubblica. La marcia di ieri è stata la terza da inizio anno.

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